Promesse vaghe e prospettive incerte stanno alimentando un clima di forte preoccupazione tra gli operai e i sindacati. Per questo motivo, l’UGL della Basilicata e la federazione Metalmeccanici hanno indetto uno sciopero per domani, con un presidio previsto a Potenza. La manifestazione si terrà contemporaneamente anche in altre sei regioni, tutte sedi di importanti siti produttivi del settore Automotive.
Secondo quanto comunicato dalla Segreteria UGL Basilicata, “saremo presenti in Piazza Prefettura dalle ore 10.00, insieme alle federazioni sindacali Fismic e Aqcf. Invitiamo tutti a sostenere lo sciopero generale di domani, venerdì 18 ottobre, per sensibilizzare la politica e sollecitare decisioni fondamentali, soprattutto nei confronti dell’Europa.”
L’UGL sottolinea le gravi ripercussioni del Green Deal imposto dall’UE, con lo stop alle auto a motore termico, che sta mettendo in crisi l’intero comparto Automotive, non solo in Italia. La situazione nella regione è critica, con lo stabilimento Stellantis di Melfi che ha visto un drastico calo della produzione, un massiccio ricorso alla cassa integrazione e un indotto in gravissima difficoltà.
“È una situazione drammatica – conclude l’UGL Basilicata – che riguarda non solo i lavoratori e le aziende, ma l’intero Paese.”
potrebbe interessarti anche
Potenza, crisi idrica: chiusura anticipata di tutti gli impianti sportivi comunali
Emergenza idrica in Basilicata: tutti i giorni senz’acqua dalle 18.30 alle 6.30
Potenza, avvocato agli arresti domiciliari per truffa ed estorsione
Venosa, picchia il padre: arrestato 27enne straniero
Potenza, restano gravi le condizioni dei due giovani tifosi foggiani ricoverati al “San Carlo”
Potenza, nasce l’associazione politica “Area Civica” dai fuoriusciti di BCC