La sordità improvvisa, o ipoacusia improvvisa, è una perdita uditiva neurosensoriale che si manifesta generalmente entro 72 ore. La terapia più efficace per questa patologia acuta è l’associazione della terapia farmacologica all’ossigenoterapia iperbarica (OTI), che aumenta le probabilità di recupero dell’udito. L’Unità operativa di medicina iperbarica dell’ospedale San Paolo di Bari, diretta dalla dottoressa Laura Vernotico, è tra i centri che offrono questa cura.
“La somministrazione di ossigeno iperbarico, come stabilito dalle linee guida della SIMSI (Società Italiana di Medicina Subacquea e Iperbarica), riduce il danno ischemico, favorendo il recupero delle cellule nervose non completamente compromesse,” spiega la dottoressa Vernotico. Questa terapia, da settembre, è inclusa tra le patologie trattabili dal Servizio Sanitario Regionale della Puglia, un passo reso possibile dopo la pubblicazione a luglio delle linee guida nel Sistema Nazionale Linee Guida.
È fondamentale iniziare il trattamento il prima possibile, preferibilmente entro 15 giorni dall’insorgenza dei sintomi, e non oltre i 30 giorni. L’ospedale San Paolo dispone di una camera iperbarica moderna, capace di trattare fino a 10 pazienti contemporaneamente, e offre un’assistenza di alta qualità grazie a un team composto da medici, infermieri e tecnici specializzati.
Per accedere alla terapia, il paziente con sordità improvvisa deve avere un’indicazione da parte dell’otorino e può prenotare la visita chiamando il reparto al numero 080.5843480, garantendo così un’assistenza rapida ed efficace.
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