Nella mattinata di mercoledì 16 ottobre, su richiesta della Procura della Repubblica di Potenza, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza hanno eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari e del divieto temporaneo di esercitare la professione forense nei confronti dell’avvocato Danilo Deoregi. Il legale è ritenuto gravemente indiziato di esercizio infedele della professione, truffa ed estorsione ai danni di alcuni suoi assistiti.
Le indagini, coordinate dalla Procura, hanno preso il via a seguito della denuncia di uno dei clienti dell’avvocato. Attraverso l’acquisizione di documenti e l’ascolto di testimoni, è emerso che Deoregi avrebbe indotto i suoi assistiti a credere di aver svolto attività legali mai compiute, ottenendo in questo modo indebiti pagamenti. Si ipotizza inoltre che l’avvocato abbia approfittato delle condizioni emotive e personali delle sue vittime, provocando loro ulteriori danni anche nei procedimenti legali in corso.
In un caso specifico, l’avvocato avrebbe minacciato uno dei suoi clienti con la falsa prospettiva di perdere l’affidamento del figlio, costringendolo così a versare somme di denaro per prestazioni mai effettuate.
L’inchiesta è ancora in corso e, pur restando fermo il principio della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, gli elementi raccolti finora fanno ipotizzare un quadro di gravi irregolarità.
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