Nella mattinata di martedì 15 ottobre, il Comune di Taranto, rappresentato dal vicesindaco Gianni Azzaro, e il Soroptimist Club, guidato dalla presidente Rosa Maria Ladiana, hanno firmato la “Carta Etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport”.
Un documento di grande rilevanza, volto a promuovere il rispetto e la cultura universale delle attività sportive, con l’obiettivo di abbattere le disuguaglianze di genere e garantire la dignità e la felicità delle atlete di tutte le età.
La cerimonia si è svolta presso il Salone degli Specchi, a Palazzo di Città, alla presenza di due atlete e due tecnici della squadra di basket femminile “Dinamo Taranto”. La loro partecipazione ha sottolineato l’importanza del diritto di ogni individuo a scegliere e praticare la disciplina sportiva desiderata, in un contesto inclusivo che tenga conto anche della disabilità.
“La firma della Carta Etica rappresenta un passo importante verso la parità di genere nello sport,” ha dichiarato Rosa Maria Ladiana, presidente del Soroptimist Club. “Sebbene il percorso sia lungo, crediamo che la sensibilizzazione e la diffusione delle buone prassi possano portare a una crescita dello sport femminile e alla lotta contro ogni forma di abuso e discriminazione”.
Anche il vicesindaco Azzaro ha espresso il suo sostegno: “Lo sport ha un potere formidabile, non solo fisico ma anche psicologico e comportamentale. Condividere gli scopi di questa iniziativa rafforza l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere la parità di genere in ogni ambito, inclusivo quello sportivo, dove il divario di genere è ancora evidente”.
L’iniziativa si inserisce in un piano più ampio che vede Taranto impegnata nella promozione dello sport, con il calendario di manifestazioni per il 2024 che segnerà l’inizio del cammino verso i Giochi del Mediterraneo del 2026.
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