Dal 9 al 12 ottobre 2024, i Comuni di Mesagne e Francavilla Fontana ospiteranno il XIII convegno nazionale di Toponomastica Femminile, intitolato “Percorsi di Genere Femminile”.
L’evento, che si terrà tra le due città salentine, rappresenta il momento conclusivo di un percorso che ha coinvolto adulti e ragazzi in incontri di formazione e laboratori.
Le giornate di mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre saranno dedicate al convegno nell’auditorium del Castello comunale di Mesagne. A Francavilla Fontana, invece, le attività si svolgeranno venerdì e sabato, con un programma che include un tour tra le vie del centro storico, durante il quale verranno raccontate le storie di grandi figure femminili. Attraverso i frammenti della cultura locale, i partecipanti scopriranno l’importanza di queste donne nella storia della comunità.
Le iniziative francavillesi sono il frutto del lavoro della Commissione Comunale alla Toponomastica, voluta dall’assessore Sergio Tatarano e approvata dal consiglio comunale. Questa commissione ha introdotto un nuovo metodo democratico per intitolare spazi pubblici a personalità illustri, con l’obiettivo di riequilibrare la rappresentazione di genere nello spazio pubblico.
Venerdì, al Castello Imperiali si terranno due momenti significativi: uno dedicato al “riequilibrio di genere nello spazio pubblico”, l’altro a due mostre intitolate “Le Nobel di Pace” e “Le Nobel di Scienza”. Sabato pomeriggio, la cittadinanza sarà invitata a una passeggiata nella Villa Comunale, tra i vialetti intitolati a cittadini illustri di Francavilla.
La spinta a intitolare vie e piazze a figure femminili risale al 2019, quando le scuole locali parteciparono a un concorso per individuare donne meritevoli di essere ricordate nella toponomastica cittadina. Tra le figure proposte ci sono Addolorata Spagnolo, Francesca Forleo Braida e la viscontessa Carmela Brost.
Il convegno e le iniziative collaterali rappresentano un’occasione preziosa per riflettere sul ruolo delle donne nella storia e nella cultura locale, un viaggio che attraverserà i due Comuni brindisini con attività ricche di significato sociale e culturale.
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