La Polizia Locale di Andria, nell’ambito delle attività di prevenzione dell’abbandono dei rifiuti, ha identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria un uomo di circa 70 anni, responsabile dell’abbandono di rifiuti provenienti da attività produttive. L’identificazione è avvenuta grazie all’utilizzo di telecamere mobili.
L’episodio risale al 13 giugno, quando l’uomo, a bordo di un veicolo, ha abbandonato pneumatici e rifiuti di plastica, oltre a scarti del ciclo urbano. Il trasgressore ha successivamente aderito alla definizione agevolata prevista dall’articolo 318 bis del Testo Unico Ambientale, che consente l’estinzione del reato di contravvenzione tramite il ripristino dello stato dei luoghi e il pagamento di una sanzione.
Il responsabile ha rispettato le prescrizioni imposte dall’Autorità e ha versato una multa di 2.500 euro, evitando così il processo penale per i reati previsti dagli articoli 192, 255 e 256 del Codice Ambientale.
Dall’inizio dell’anno, gli agenti della Polizia Locale di Andria hanno identificato 113 trasgressori in materia di abbandono rifiuti, segnalando i casi agli uffici competenti per la verifica della regolarità della Tari. I controlli continueranno nei prossimi giorni.
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