L’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom) ha lanciato una proposta per aumentare il prezzo delle sigarette di 5 euro a pacchetto. L’iniziativa, presentata al Senato durante la conferenza stampa per la campagna #SOStenereSSN, mira a ridurre il consumo di tabacco e destinare il ricavato al finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). L’abitudine al fumo è responsabile del 90% dei casi di tumore al polmone e causa oltre 93.000 decessi in Italia ogni anno.
La proposta ha ricevuto il pieno sostegno dalla vicepresidente del Senato, Maria Domenica Castellone, che ha annunciato la presentazione di un emendamento in tal senso nella prossima legge di bilancio. Secondo Aiom, l’aumento del prezzo delle sigarette potrebbe generare fino a 13,8 miliardi di euro da reinvestire nella sanità pubblica. In molti Paesi europei, come la Francia, il costo delle sigarette è già stato aumentato, con un pacchetto che arriva a costare fino a 12 euro.
L’iniziativa non solo mira a disincentivare il fumo, ma anche a sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni alla salute legati al tabagismo, un problema che colpisce soprattutto le donne, con un aumento significativo della mortalità per tumore al polmone negli ultimi anni.
Questa tassa di scopo, se approvata, potrebbe segnare un passo decisivo per il rafforzamento del SSN e la riduzione dei costi legati alla cura delle malattie connesse al fumo.
potrebbe interessarti anche
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Sanità, UGL Salute: “Serve impegno comune per rilanciare il settore”
Il sesto Famila Superstore del Gruppo Megamark a Bari
Ferrovie del Sud Est: al via i cantieri del PNRR, variazioni alla circolazione
Medici e infermieri contro la Manovra: ‘Pronti a dimissioni di massa’