Zigoni non basta, col Sorrento finisce in parità

Gautieri sceglie ancora il 433 giocandosi il tridente composto da Varela, Giovinco e Zigoni, modulo speculare per il Sorrento, con Barillari che opta per Guadagni, Musso e Bolsius, nel tentativo di sbancare lo Iacovone.

PRIMO TEMPO Nemmeno il tempo di prendere posto che il Taranto passa: al quinto infatti Mastromonaco pennella per la testa di Zigoni che in girata porta avanti i rossoblù, mettendo a segno il secondo gol stagionale.
Al ventiduesimo ancora Taranto pericoloso con Lores Varela, che direttamente su calcio di punizione sfiora l’incrocio dei pali. Tre minuti più tardi si vede il Sorrento con Guadagni, che ci prova dalla distanza ma il suo tentativo termina alto sulla trasversale. Nonostante i padroni di casa appaiano in completo controllo della partita, al quarantatreesimo il Sorrento trova il gol del pari, con Musso che sfrutta un rimpallo in area, mettendo in pari I conti.

SECONDO TEMPO Un solo cambio nelle squadre che riguadagnano il terreno di gioco: Lops resta negli spogliatoi, al suo posto De Francesco. I ritmi dell’avvio della ripresa assomigliano molto a quelli del primo tempo, a protagonisti però invertiti. Questa volta infatti, a trovare la via del gol sono gli ospiti, dopo appena sei giri di lancette, con Bolsius che dal vertice dell’area fulmina Del Favero, portando avanti la squadra costiera. Tre minuti più tardi però è ancora il Taranto a gonfiare la rete sul solito asse Mastromonaco – Zigoni, che sempre di testa griffa il pareggio. Il due a due galvanizza Il Taranto che al sessantesimo reclama per un evidente tocco di mano in area di Cangianello, ritenuto involontario dal direttore di gara. La decisione dubbia fa esplodere la rabbia dei rossoblu, a farne le spese sono Ardizzone, cui viene sventolato sotto il naso il cartellino giallo e mister Gautieri, espulso.

Nell’ultimo quarto di gara doppia occasione, una per parte: prima Matera da ottima posizione calcia in volèe trovando l’opposizione di un difensore rossonero, qualche minuto più tardi è Polidori tutto solo nel cuore dell’area, a graziare gli jonici. Il finale della contesa è caratterizzato da un diffuso nervosismo a farne le spese sono prima il centravanti jonico Zigoni, espulso per doppia ammonizione ed in chiusura De Francesco, allontanato dal rettangolo di gioco per un fallo di reazione su Fabbro. Termina due a due, dopo i sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara con il Taranto ancora a caccia della prima vittoria stagionale.

TARANTO- SORRENTO 2-2

RETI: 5’ Zigoni (T), 43’ Musso (S), 51’ Bolsius (S), 55’ Zigoni (T).

 TARANTO 433: Del Favero; Mastromonaco, De Santis, Shiba, Contessa; Ardizzone (70’ Schirru), Matera, Verde; Giovinco (40’ Fabbro), Zigoni, Varela (63’ Fiorani). Panchina: Meli, Marong, Sacco, Guarracino, Speranza, Garau, Vaughn, Locanto, Iervolino, Picardi, Zerbo, Battimelli. All. Gautieri.

SORRENTO 433: Del Sorbo; Vitiello, Fusco, Blondett, Panico (64’ Todisco); Cuccurullo (64’ Colangiuli), Lops (46’ De Francesco), Cangianiello; Guadagni, Musso (54’ Polidori), Bolsius (81’ Riccardi). Panchina: Harrasser, Albertazzi, Colombini, Scala, Ilardi, Cadili, Palella, Esposito. All. Barillari.

ARBITRO: Stefano Milone di Taurianova. Assistenti: Gianmarco Cardinali di Perugia e Manfredi Scribani di Agrigento. Quarto ufficiale: Francesco Aureliano di Rossano Calabro.

AMMONITI: Varela, Verde, Mastromonaco, Contessa, Ardizzone, De Santis, Matera (T); Musso, Vitiello, Todisco (S).

ESPULSI: Gautieri (allenatore del Taranto) al 59’ per doppia ammonizione, entrambe per proteste. Zigoni all’82’ per doppia ammonizione, entrambe per gioco falloso. All’88’ De Francesco (S): rosso diretto per fallo di reazione su Fabbro.

NOTE: spettatori 565. Recuperi 3’/6’. Angoli 1-4.

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