L’Otranto elimina il Terra di Acaya e Roca e prosegue il cammino in Coppa Italia.
Sconfitta indolore quella maturata sull’erba naturale dell’ ”Dell’Anna” di Melendugno: finisce 2-1 per i padroni di casa, decisivo, dopo l’1-0 idruntino dell’andata, è il gol in trasferta siglato da Mossolini.
Mister Vincenzo Mazzeo imbottisce l’undici titolare di under, ben sette i nati tra 2004 e 2006, anno di nascita di Manuele Valentini all’esordio assoluto dal primo minuto.
Avvio tranquillo, ma al primo affondo i locali allenati da Oscar Greco passano in vantaggio.
Dopo una palla riconquistata, il pallone finisce tra i piedi di Sergio che appena dentro l’area di rigore lascia partire una conclusione telefonata. Melito interviene male, la sfera gli sfugge dalle mani e carambola in porta.
Pure sotto di una rete l’Otranto non perde la bussola, si riorganizza in fretta e guadagna metri importanti sul campo. Giocate rasoterra e buon ritmo nonostante il gran caldo di giornata per i calciatori del presidente Luigi Santo.
Il più pericoloso Mossolini: il puntero argentino conquista palla su un errore difensivo e cerca il pallonetto vincente, Montagnolo in qualche modo la matassa.
Passano pochi minuti e dopo una seconda conclusione, questa volta il numero 9 idruntino è decisivo.
Corre il minuto 18’ e Pietrangelo lavora in maniera eccellente il pallone sulla destra, entra in area e pennella per il connazionale. Il primo colpo di testa sbatte sulla traversa, riflessi pronti per Mossolini che si coordina e in mezza rovesciata ribadisce in porta per il pareggio.
Il Terre di Acaya e Roca fatica a creare gioco, l’Otranto non approfitta di alcune possibilità importanti, una delle quali capita tra i piedi di Piccinno. Il capitano, autore della marcatura dell’andata, controlla in area di rigore in bello stile ma calcia debole rasoterra per la parata semplice di Montagnolo.
Sul finire di frazione sale la prestazione di Trovè, attaccante locale ed ex della partita. Prima impegna in maniera severa Melito, bravissimo nell’occasione il 2005 a respingere una botta dell’ex compagno di squadra. Poi, al 42’, lavora palla sulla sinistra si accentra e lascia partire un destro preciso sul primo palo che non lascia scampo al portiere. Il primo tempo si chiude così con i padroni di casa avanti di una rete.
A inizio ripresa Greco inserisce De Mitri, Plevi, altro ex idruntino di tante battaglie, e Mattia Murrone, pure lui passato da Otranto nel corso della passata stagione. Passati i primi minuti d’attesa, l’Otranto controlla senza particolari affanni e si fa vedere con una conclusione improvvisa di Pietrangelo dal limite che non passa lontano dal bersaglio grosso.
Subentra stanchezza tra i calciatori, il Terre di Acaya e Roca fatica a rendersi pericoloso nella ricerca del gol qualificazione. È così, il doppio match point è per gli ospiti. Corre il minuto 35’e Tourè si presenta solo dinanzi al portiere avversario, calcia forte ma il pallone sbatte sulla traversa: la sfera finisce sui piedi di Marzo che manda fuori da ottima posizione.
Gol sbagliato e per poco non subito. Al minuto 44 flipper in area di rigore idruntina e per poco il pallone non termina in porta per quella che sarebbe stata una beffa. Si accende una mischia dopo un fallo commesso su Beron, i quattro minuti di recupero corrono via senza ulteriori sussulti e al triplice fischio di chiusura la festa è del Città di Otranto.
Domenica però è già campionato. Andrea Caroppo e soci rendono visita al Matino della presidentessa Cristina Costantino.
TERRE DI ACAYA E ROCA – ASD CITTÀ DI OTRANTO 2-1
TERRA DI ACAYA E ROCA: Montagnolo, Ingrosso, Camassa, De Nigris, Rutigliano, Murrone R. (1’st Plevi), Sauro (33’st De Pascalis), Sergio (De Mitri), Trovè, Pellè (30’st Vizzino), Verri A. (Murrone M.) All. Greco. A disposizione: Franco, Corvino, Longo, Verri W.
ASD CITTÀ DI OTRANTO: Melito, Angelini (22’st Beron), Piccinni, Negro, Liquori, Lopez, Piscopo (22’st Marzo), Valentini Man. (8’st Valentini M.), Mossolini (8’st Tourè), Pietrangelo (26’st Ferrer), Piccinno. All. Mazzeo. A disposizione: Caroppo, Conte, Cursano, Vigliotti.
ARBITRO: Luca Lombardo di Brindisi.
ASSISTENTI: Roberto Chiricallo di Bari – Francesco Tullo di Bari.
RETI: 5’pt Sergio, 18’Mossolini, 42’Trovè.
AMMONITI: Rutigliano, Camassa e Vizzino (Terre di Acaya e Roca) ; Negro, Lopez e Valentini Mat. (O).
CALCI D’ANGOLO: 8-3 per l’Otranto.
RECUPERO: 0’pt; 4’st
potrebbe interessarti anche
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza
Picerno, Tomei: “Con l’Altamura per vincere e ritrovare continuità”
Serie D, la presentazione della 13^ giornata di campionato