Catania e Cerignola non offrono reti ma sicuramente tanti spunti d’alta classifica ai 17mila spettatori presenti al “Massimino”. Un pari che forse accontenta più gli uomini dell’ex Raffaele, considerati il fattore campo e i fischi con i quali il pubblico rossazzurro ha salutato la squadra allenata da Toscano. Ma è proprio il Catania che prova ad imporsi sin da subito, lo si evince dal bel cambiamento di fronte all’11’, D’Andrea chiama in causa Stoppa che carica troppo il destro, primo brivido per i pugliesi che in avvio fanno fatica. 23’, discesa di Lunetta, Raimo arriva scoordinato su un pallone succulento ma serve involontariamente Quaini che sfiora la prodezza balistica. Circostanze che dimostrano come il primo tempo abbia visto una certa supremazia territoriale rossazzurra senza però alcun effetto.
Nella ripresa i gialloblù partono meglio, al 50′ conclusione dalla distanza del subentrato Ruggiero. 52′, Paolucci crea uno spazio interessante e libera Tascone che finisce giù, tutto regolare. Padroni di casa pericolosi al 55’, quando Di Gennaro manda alto sugli sviluppi del quinto corner dei suoi. La pressione dell’Audace rischia di concretizzarsi al 66’, retropassaggio che mette in difficoltà Adamonis, Salvemini e Ruggiero non ne approfittano. Insistono gli ospiti: 70’, Tascone lancia sulla corsa Salvemini, Di Gennaro lo insegue e devia la sua botta. Due minuti dopo Adamonis non perfetto sul destro di un sontuoso Capomaggio, tra i migliori in campo. Quaini di prima intenzione a due minuti dal novantesimo non spaventa Saracco e chiude di fatto la contesa, per Catania e Cerignola un punto a testa.
CAT 0-0 CER
Catania (3-4-2-1): Adamonis; Castellini, Di Gennaro, Anastasio; Raimo (62’ Guglielmotti), Sturaro (22’ Verna), Quaini, Lunetta (79’ Carpani); Jimenez (46’ Celli), Stoppa (62’ Inglese); D’Andrea. All. Toscano.
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Visentin, Gonnelli, Velasquez; Coccia, Tascone, Capomaggio, Paolucci (57’ Parigini), Russo (90’ Tentardini); Faggioli (46’ Ruggiero), Salvemini. All. Raffaele.
Arbitro: Zanotti di Rimini.
Ammoniti: Visentin (A), Anastasio (C), Quaini (C), Guglielmotti (C).
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