La gestione sostenibile delle risorse idriche è una delle sfide globali più urgenti: nonostante l’acqua copra circa il 70% della superficie terrestre, solo meno del 3% di questa è potenzialmente potabile, e solo una frazione della stessa è accessibile all’uomo.
In particolare, l’Italia si trova attualmente in terza posizione in Europa nella classifica dei Paesi che consumano più acqua, preceduta solamente da Grecia e Irlanda. Per questo motivo, StartupItalia in collaborazione con Regione Puglia, Acquedotto Pugliese (AQP) e l’Ufficio italiano per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO ITPO Italy) lancia SETE: 100 idee per salvare il mondo, una Call4ideas rivolta a innovatori di tutto il mondo che raccoglierà adesioni da oggi al 14 ottobre 2024.
Il progetto, fortemente condiviso e sostenuto da Regione Puglia, invita startup, scale-up, PMI, istituti di ricerca, spinoff universitari e altre entità innovative a proporre idee all’avanguardia per salvaguardare l’intera filiera dell’acqua.
Le 100 migliori idee selezionate dal team di esperti di StartupItalia, Regione Puglia, Acquedotto Pugliese e dell’Ufficio italiano per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO ITPO Italy) saranno raccolte all’interno di un paper dedicato, mentre i 10 progetti imprenditoriali più rilevanti saranno presentati il prossimo 27 novembre presso il Centro Congressi del Levante di Bari durante Accadueo, la manifestazione internazionale di riferimento per la filiera del settore idrico organizzata da BolognaFiere Water&Energy – BFWE (27-28 novembre).
La Regione Puglia sarà presente all’evento del 27 novembre con ampi spazi istituzionali per la promozione e diffusione delle opportunità offerte dal PR PUGLIA FESR – FSE+ 2021-2027 all’implementazione della strategia #mareAsinistra.
SETE si inserisce infatti nell’ambito di #mareAsinistra, la strategia di Regione Puglia per attrarre e valorizzare i giovani talenti volto a trasformare la Puglia in un hub internazionale per l’innovazione, e rappresenta in particolare un’opportunità concreta per contribuire allo sviluppo e alla crescita del sistema economico e sociale locale (industria, servizi, pubblica amministrazione, cittadinanza attiva) a favore della salvaguardia di una delle più importanti e vitali risorse per l’umanità ed il pianeta.
La Call4ideas e Call4startup di SETE riguarda 4 categorie di progetti, con particolare riferimento alle diverse destinazioni d’uso del sistema idrico: domestico, energetico, industriale/agricolo, tecnologico/digitale. Più nel dettaglio, verranno selezionate tutte le idee più promettenti in grado di impattare su consumo e risparmio domestico, salubrità dell’acqua, gestione efficiente di acque e reflui, siccità, Irrigazione intelligente e colture, circolarità della risorsa idrica (dalla sorgente all’utilizzo) e riuso delle acque, gestione efficiente della rete idrica, manutenzione delle infrastrutture idriche, riduzione dei consumi energetici degli impianti, pulizia dei filtri degli impianti di trattamento, smaltimento dei fanghi, gestione e sanificazione delle reti fognarie.
SETE, una preziosa opportunità per tutti
“Il progetto Sete rappresenta per Regione Puglia un’iniziativa che incarna il nostro impegno per la promozione della sostenibilità e dell’innovazione, pilastri fondamentali delle strategie di sviluppo economico regionale. La gestione efficiente delle risorse idriche é una sfida imposta dal cambiamento climatico a cui abbiamo l’opportunità di rispondere con proposte innovative e concrete. Grazie alla valorizzazione dei talenti e degli innovatori presenti sul nostro territorio, e all’attrazione di start-up e istituti di ricerca, potremo sviluppare soluzioni che ci aiuteranno a costruire una società più resiliente e pronta ad affrontare le sfide future, in stretta sinergia con la strategia regionale #mareAsinistra”. commenta Alessandro Delli Noci, Assessore Sviluppo Economico Regione Puglia
“Acquedotto Pugliese – sottolinea il presidente, Domenico Laforgia – è l’esempio tangibile di un’idea folle e geniale, quella di portare l’acqua nella sitibonda Puglia dalle sorgenti irpine di Caposele. Un’idea messa in pratica nel 1915 con l’inaugurazione del Canale Principale, opera tutt’oggi oggetto di studio nelle più prestigiose università del mondo. L’innovazione è nel nostro DNA e oggi gestiamo il più complesso sistema idrico d’Europa attraverso una Control Room capace di replicare un gemello digitale dell’intera rete, di simulare manovre e di prevederne gli effetti. Investiamo inoltre nell’economia circolare e nella transizione energetica. Le sfide del cambiamento climatico e della scarsità idrica tuttavia impongono un’ulteriore accelerazione e siamo certi che la call di SETE potrà dare ancora più slancio alla ricerca e allo sviluppo nel mondo dell’acqua”.
“Componente intrinseca del mandato di UNIDO, racchiuso nel motto “Progress by Innovation”, è la valorizzazione di idee innovative, specialmente attraverso il coinvolgimento di startup e giovani. Nel corso degli anni abbiamo supportato varie attività legate al settore idrico, nel tentativo di tutelare l’ambiente dalle sfide del cambiamento climatico. Pertanto, in qualità di partner sia di Regione Puglia che Acquedotto Pugliese, siamo lieti di prendere parte a questa iniziativa per raggiungere obiettivi condivisi” aggiunge Diana Battaggia, Direttore UNIDO ITPO Italy.
“In StartupItalia ci impegniamo da sempre per essere un punto di riferimento per l’innovazione nel Paese e per stimolare e facilitare la raccolta di idee capaci di diventare opportunità concrete per il nostro paese. La Call4ideas & Call4startup SETE è un esempio perfetto di come si debba collaborare sui temi cruciali del nostro futuro” ha dichiarato Simone Pepino, CEO di StartupItalia “Per questo motivo abbiamo ideato SETE, un progetto dedicato proprio al tema della sostenibilità idrica per raccogliere le idee migliori di startup e PMI. Crediamo che le soluzioni innovative per la gestione dell’acqua in ogni sua destinazione d’uso debbano partire proprio da qui in Puglia, dove già da anni lavoriamo insieme a tante realtà pubbliche e private locali per contribuire allo sviluppo di progetti in grado di supportare l’imprenditorialità regionale in modo davvero concreto, e diventare reale ispirazione”.
“Al centro di tutti i dibattiti che si susseguiranno durante Accadueo ci saranno tutte quelle tecnologie innovative che contribuiscono a minimizzare le perdite idriche e a garantire la fornitura continua di acqua potabile. Tutti argomenti affrontati da sempre in occasione di ACCADUEO, che a Bari verranno calati nella realtà del territorio, il Centro Sud che si trova ad affrontare sempre più spesso emergenze legate agli approvvigionamenti idrici e alla siccità. Condividiamo quindi pienamente gli obiettivi del progetto “SETE: 100 idee per salvare il mondo”, in primis quello di valorizzare i giovani talenti per trasformare la Puglia in un hub internazionale di innovazione tecnologica nel settore del servizio idrico”, afferma Paolo Angelini, Amministratore Delegato BFWE.
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