Giovanni Vetrone, ex cardiologo del Fatebenefratelli di Benevento, e Antonio Zito, avvocato della Provincia di Taranto e viceprocuratore onorario a Lecce, sono stati arrestati e trasferiti in carcere con l’accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata.
I due, già agli arresti domiciliari dal mese di giugno, sono anche accusati di esercizio abusivo della professione medica e interferenze illecite nella vita privata. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Benevento su richiesta della procura guidata da Aldo Policastro.
Le indagini hanno rivelato ulteriori episodi di violenza sessuale ai danni di altre due pazienti, oltre alla diffusione illegale di video ripresi di nascosto. Le violenze sarebbero avvenute all’interno di un ambulatorio ospedaliero, dove i due avrebbero compiuto atti sessuali su diverse donne, registrando le scene con un telefonino nascosto.
Durante le perquisizioni sono stati sequestrati numerosi dispositivi informatici che hanno permesso di ricostruire i crimini e identificare le vittime, molte delle quali hanno deciso di sporgere denuncia. Il cardiologo inviava i video illeciti al viceprocuratore tramite il proprio cellulare, aggravando ulteriormente le accuse contro i due indagati.
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