Il Taranto è stato deferito dal Procuratore Federale al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare a seguito di una segnalazione della Co.Vi.So.C. La società è accusata di non aver saldato, entro il termine fissato al 1° agosto 2024, gli emolumenti relativi alla mensilità di giugno 2024 verso i propri tesserati, e di non aver corrisposto a uno di essi altri compensi dovuti (Semprini).
Il deferimento riguarda anche Salvatore Alfonso e Massimo Giove, rispettivamente amministratore unico e procuratore speciale del club all’epoca dei fatti, che dovranno rispondere di violazioni del Codice di Giustizia Sportiva. Nello specifico, Alfonso è accusato di non aver versato un totale di 121.418 euro ai tesserati e di non aver pagato una rata di 5.657 euro dovuta a un tesserato. Stesse accuse sono rivolte a Giove, che si trova nella medesima posizione di responsabilità.
Il club è chiamato a rispondere non solo per responsabilità propria, ma anche per quella diretta in relazione alle azioni dei suoi dirigenti.
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