Taranto trionfa all’Iris Film Festival di Roma con Giuseppe Carucci

Il cortometraggio "Io", scritto e diretto dal regista tarantino, ha conquistato il premio per la miglior regia

Una serata memorabile per Taranto all’Iris Film Festival di Roma: il cortometraggio “Io”, scritto e diretto da Giuseppe Carucci, ha conquistato il premio per la miglior regia. Al Teatro 7 Off di Roma, non è solo l’esordio cinematografico del regista tarantino a brillare, ma è l’intera città di Taranto a festeggiare un successo completo nel mondo del cinema.

“Io”, girato proprio a Taranto, racconta il viaggio onirico della protagonista Adele attraverso i vicoli della Città Vecchia. Un sogno inquieto che si trasforma in un percorso notturno tra luci improvvise, giochi perduti e presenze misteriose, culminando in una catartica alba sul Mar Piccolo. La produzione della pellicola è interamente tarantina, affidata alla giovane e ambiziosa casa cinematografica Clickom. Questa vittoria rappresenta un grande traguardo, considerando che in passato il premio è stato assegnato a colossi del settore come Rai Cinema e Luce Cinecittà.

Il regista tarantino Giuseppe Carucci con Nadia Kibout, protagonista del cortometraggio

“Desidero ringraziare personalmente tutte le persone che hanno creduto in questo progetto, che penso dia lustro a Taranto”, ha dichiarato Carucci. Un ringraziamento speciale è andato a Silvio Busico, produttore e imprenditore lungimirante, all’attrice Nadia Kibout, straordinaria interprete di Adele, a Maurizio Galizia, direttore della fotografia, e a tutto il team di lavoro. “Ringrazio inoltre il Comune di Taranto, rappresentato al tempo della produzione da Fabrizio Manzulli, che ha supportato e sostenuto il progetto. Credo che la nostra città, con la sua struggente bellezza e l’impegno di tutti, possa ambire a importanti palcoscenici a livello nazionale.”

Taranto si afferma così come una città in grado di regalare storie e scenari che conquistano il pubblico e la critica, confermandosi un luogo di grande potenziale artistico e culturale.

About Author