Gregorio Colacicco, direttore generale della Asl di Taranto, ha convocato una riunione urgente della task force aziendale dedicata alla prevenzione degli atti di violenza contro il personale sanitario. L’obiettivo è “accelerare il percorso per la definizione e adozione di ulteriori misure di protezione” dei professionisti della sanità, evitando però la “militarizzazione dei servizi”.
La decisione segue l’episodio di aggressione avvenuto a Manduria, dove due operatori del 118 sono stati attaccati dal paziente che avevano appena soccorso. L’aggressore è fuggito, mentre le due vittime sono state successivamente medicate dai colleghi.
“Il personale del 118, così come quello del Pronto Soccorso, è tra i più esposti alle aggressioni”, ha dichiarato Colacicco, sottolineando come sia inaccettabile che chi lavora per il benessere della comunità debba subire tali violenze.
“Ai due operatori feriti va tutta la mia solidarietà – ha concluso il direttore generale – e ribadisco il mio impegno affinché questo preoccupante fenomeno venga arginato, a tutela della dignità e della salute dei lavoratori”.
potrebbe interessarti anche
A Palagianello un convegno sui paesaggi culturali
Sanitaservice Taranto: 700 idonei in attesa, UIL FPL è per proroga graduatoria
Biblioteca di Taranto, una programmazione per tutti
Taranto, 18 e 19 settembre a Porte dello Jonio ” T’ aMare”
Sanità, Perrini: “Pronto Soccorso al collasso, serve riorganizzazione, riaprire quello del Moscati”
Manduria: servizio radiologo in guardia medica a rischio