Castrignano del Capo (LE) – Santo Papa, attuale consigliere ed ex sindaco di Castrignano del Capo, dopo le polemiche legate alle parole e al gesto che le ha accompagnate rivolte alla collega Giulia Chiffi, ha deciso di non parlare davanti ai microfoni ma di rilasciare una dichiarazione nella quale non ritiene di dover chiedere scusa alla collega: “Non ritengo di rilasciare alcuna dichiarazione di scuse nei confronti dell’ex assessore Chiffi, in quanto non ne ravviso gli estremi. Poiché, senza alcun motivo, sia io che altra consigliere eravamo stati definiti dalla Chiffi, tra l’altro, “frutti esotici”. Ho alla stessa ribadito che se per frutti esotici intendeva le banane, sicuramente erano state più indigeste a lei che a noi, visto l’evoluzione degli eventi. Questa mia affermazione, continua Papa, era accompagnata da un gesto che stava a significare che le banane, oltre che indigeste, le erano andate in gola di traverso. Nulla di più. Se quel gesto è stato interpretato secondo propria convenienza, non ci posso fare nulla in quanto trattasi di interpretazione soggettiva. Poi se proprio vogliamo scendere nei particolare è bene ricordare all’ex assessore l’aggettivo usato, senza alcun valido motivo, da suo padre nei nostri confronti: “prostituzione”, sol per il fatto di aver ritenuto di fare la scelta migliore per il paese. Ciò detto, conclude Santo Papa, non è mio intento polemizzare, ma giusto per chiarire da che pulpito viene la predica.”.
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