Un buon test per misurare la forma fisica e amalgamare la squadra. Nella prima uscita ufficiale, sempre in attesa del campionato che prenderà il via domenica 8 settembre, ostacolo Nardò per la Fidelis Andria in Coppa Italia. Ferrara e compagni, dunque, riprendono il filo del discorso dal capolinea della scorsa annatacon i biancazzurri eliminati dai playoff proprio dal Nardò al “Giovanni Paolo II”. In pochi mesi, però, gli equilibri si sono ribaltati. Sarà la Fidelis Andria, infatti, a puntare al salto di categoria. “Ci aspetta una partita complicata – ha ammesso Ciro Danucci ai nostri microfoni – il Nardò è un’ottima squadra. Ci servirà per capire a che punto siamo a una settimana dall’inizio del campionato”.
Un calciomercato, intanto, che ha completamente stravolto la rosa della Fidelis Andria: gli unici due superstiti della scorsa stagione sono Cancelli e Ferrara. Tanti i pezzi pregiati arrivati in biancazzurro, con il direttore sportivo Califano che ha consegnato a mister Danucci un’altra pedina importante per la scalata come Oliver Kragl: “Sono soddisfatto del calciomercato – prosegue il tecnico – abbiamo lavorato in sinergia e sono stati raggiunti tutti gli obiettivi prefissati. Sarà sempre il campo, però, ad emettere verdetti. Indisponibili? I calciatori saranno sempre convocati e valuteremo internamente, per non dare alcun vantaggio alle squadre che affronteremo”.
Ai saluti, invece, tre portieri under: Luigi Pellegrini, Andrea Esposito e Alexander Iacovino. “Abbiamo deciso di dare la possibilità ai ragazzi – conclude Danucci – di giocare in altre squadre. Con Brezzo arrivato dal Torino, Summa ed Esposito il reparto è al completo”.
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