LECCE – A seguito dell’incontro di calcio Lecce-Atalanta, disputato lo scorso 19 agosto presso lo stadio Ettore Giardiniero, il Questore della provincia di Lecce ha emesso un provvedimento D.a.spo. nei confronti di un tifoso. Durante la partita, dalla Curva Nord, nota per ospitare la frangia più oltranzista della tifoseria, sono stati lanciati numerosi fumogeni e petardi. Uno di questi, un grosso artifizio pirotecnico, ha raggiunto la pista di atletica a ridosso del campo, senza causare danni a persone o cose.
Grazie all’analisi delle riprese del sistema di videosorveglianza, la Digos è riuscita a identificare il responsabile: un trentenne residente a Gagliano del Capo, appartenente a un sottogruppo della tifoseria organizzata leccese. Successivamente, la Divisione Anticrimine della Questura di Lecce ha concluso l’istruttoria che ha portato all’emissione del provvedimento D.a.spo., che vieta al tifoso di partecipare a qualsiasi evento sportivo per 3 anni. La decisione è stata presa considerando la sua partecipazione attiva a comportamenti ritenuti pericolosi per l’ordine pubblico, al fine di prevenirne la reiterazione.
Oltre al D.a.spo., l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive. Le indagini della Digos di Lecce proseguono per identificare eventuali altri responsabili.
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