Il Bari gioca, produce, ma torna a casa senza punti dalla trasferta di Modena: al Braglia finisce 2-1 a favore dei padroni di casa. Squadra di Longo alla seconda sconfitta in altrettante partite disputate in campionato.
Longo opta per il consueto 3-4-2-1 ma con diverse novità tra gli interpreti: c’è Novakovich in avanti al posto di Lasagna, ma ci sono anche Oliveri sulla destra e Manzari sulla trequarti rispettivamente al posto di Favasuli e di Sgarbi. In cronaca. Pronti-via e i biancorossi costruiscono subito un’occasione importante, lo fanno al minuto 2 con Sibilli che, ben servito da Novakovich, calcia con il destro dall’interno dell’area ma trova la provvidenziale deviazione di Pergreffi che spedisce la sfera in corner. Reazione dei padroni di casa al minuto 7 sugli sviluppi di calcio d’angolo: colpo di testa pericoloso di Zaro, pallone di poco alto sopra la traversa. I pugliesi, però, occupano meglio il campo e al minuto 12 sfiorano in due circostanze il colpo grosso: prima Novakovich, ben assistito da Manzari, si fa ipnotizzare da Gagno, poi sul cross successivo di Oliveri è Benali ad avere sul destro la chance dello 0-1, ma la sua conclusione a botta sicura termina a lato di un soffio. Il gol è nell’aria e arriva puntuale al minuto 17: calcio di punizione conquistato da Manzari, va Pucino che sorprende la barriera e colpisce palo; sulla ribattuta arriva prima di tutti Novakovich che in scivolata insacca in anticipo sul diretto marcatore. Vantaggio meritato. I biancorossi non si accontentano e al minuto 26 vanno vicini al raddoppio in contropiede con lo stesso Novakovich, il cui destro a giro dal limite si rivela impreciso. Trascorre qualche istante e agli emiliani viene concesso calcio di rigore per presunto fallo di Obaretin su Pedro Mendes: il Var richiama Scatena che dopo una lunga revisione annulla il penalty. I ragazzi di Bisoli si scuotono e al minuto 35 sfiorano il pareggio, ancora su calcio d’angolo: super intervento di Radunovic sul tap-in ravvicinato di Pedro Mendes, poi è Benali a salvare sulla linea sul secondo tentativo di Gliozzi. Alla fine l’1-1 arriva, a un passo dal tramonto della prima frazione: ingenuità di Vicari che colpisce Gliozzi al centro dell’area su assist da destra; l’arbitro, richiamato dal Var, concede nuovamente rigore, dal dischetto Palumbo non sbaglia. Doccia ghiacciata per gli uomini di Longo che comunque al minuto 50 chiudono in avanti, con un tentativo dal limite di Benali ben respinto da Gagno.
La ripresa inizia a ritmi un po’ più lenti. Dal nulla poi, ancora una volta sul calcio piazzato, il Modena completa la rimonta: è il minuto 62 quando Palumbo inventa una grande pennellata per la testa di Pedro Mendes che tutto solo al centro dell’area piccola appoggia in rete. I biancorossi questa volta fanno fatica a reagire e i canarini possono controllare. Al minuto 79 un esterno destro del neoentrato Di Pardo finisce alto sopra la traversa. Vicari e compagni ci provano fino in fondo, ma non riescono a raddrizzare la situazione. Termina così, tra grandi rimpianti, dopo sei minuti di recupero.
TABELLINO
MODENA (4-3-1-2): Gagno; Caldara, Zaro, Pergreffi (73′ Di Pardo), Cotali (74′ Idrissi); Battistella (46′ Magnino), Gerli, Santoro; Palumbo (73′ Defrel); Mendes, Gliozzi (85′ Botteghin). A disp.: Sassi, Beyuku, Duca, Bozhanaj, Cauz, Mondele, Abiuso. All. Bisoli
BARI (3-4-2-1): Radunovic; Pucino, Vicari , Obaretin; Oliveri (79′ Sgarbi), Maita (70′ Lulic), Benali, Dorval (46′ Ricci); Manzari (58′ Favasuli), Sibilli; Novakovich (58′ Lasagna). A disp.: Pissardo, Mantovani, Matino, Bellomo, Morachioli, Astrologo, Faggi. All. Longo
Arbitro: Scatena di Avezzano
Marcatori: 17′ Novakovich (B), 45’+3 rig. Palumbo (M), 63′ Pedro Mendes (M)
Ammoniti: 8′ Battistella (M), 15′ Maita (B), 16′ Palumbo (M), 25′ Bisoli (M) non dal campo, 38′ Manzari (B), 61′ Benali (B), 72′ Gliozzi (M). Espulsi: 50′ Bisoli (M).
Recupero: 5’pt , 6′ st
potrebbe interessarti anche
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza
Picerno, Tomei: “Con l’Altamura per vincere e ritrovare continuità”
Serie D, la presentazione della 13^ giornata di campionato