Ricerche in corso in Salento, e nello specifico nelle zone di Alezio, Sannicola e Gallipoli. Qui, secondo gli investigatori, dovrebbe aver trovato rifugio una donna quarantenne, originaria della Costa d’Avorio, dopo aver sottratto il figlio dalla comunità educativa per i minori nella quale era portato per il consueto incontro settimanale.
L’episodio si sarebbe verificato nel pomeriggio di giovedì 22 agosto. Intorno alle 15:30, la donna si sarebbe presentata presso il centro di Galatina per passare un po’ di tempo con il piccolo. Quest’ultimo, infatti, da qualche mese ha avviato un percorso di affidamento in una nuova famiglia individuata dalla procura per i minori, dopo che i giudici hanno tolto la potestà genitoriale alla madre biologica.
Da quanto si apprende, il bimbo, prima dell’incontro, appena ha visto la mamma si sarebbe staccato dall’assistente sociale, andandole incontro per abbracciarla. La donna a questo punto lo avrebbe preso in braccio, e insieme sarebbero saliti in macchina allontanandosi, mentre l’assistente sociale tentava invano di fermarli.
Immediatamente, i responsabili del centro si sono recati presso il comando stazione dei carabinieri di Galatina per sporgere denuncia, in seguito alla quale si sono immediatamente attivate le ricerche che stanno interessano tutti gli uomini del Comando Compagnia di Gallipoli, diretti dal capitano Alessandro Monti. La donna è indagata per sottrazione di minore.
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