Lutto nel mondo dell’impresa a Taranto. Nella giornata di martedì 20 agosto, dopo una lunga malattia, è venuto a mancare all’età di 85 anni, Renato Ninfole, mitico capitano d’impresa della celebre torrefazione tarantina.
Ha guidato per tanti anni la storica azienda di caffè che dal cuore della città vecchia, a partire dal 1921 è riuscita ad evolversi, rappresentando, di fatto, uno dei simboli produttivi della città dei due mari.
Era tenace Renato Ninfole, e come esponente della seconda generazione dei Ninfole, aveva guidato a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90 il nuovo corso dell’impresa famigliare, traghettando l’opera artigianale in un vero e proprio colosso agro-industriale di qualità.
A lui si deve anche la costruzione del moderno stabilimento lungo la strada che da Taranto porta a San Giorgio Ionico, e il rinnovamento dell’asse produttiva, di commercializzazione e distribuzione del prodotto in tutta Italia.
“Era un uomo libero e per questo amava il mare e il vento – commenta Rossella Ninfole, figlia di Renato e a cui lo stesso aveva passato il testimone circa un anno fa –, e come un timoniere esperto aveva condotto l’azienda verso importanti traguardi, scegliendo però di lasciare sempre a Taranto il porto di attracco”.
Alla sua famiglia, ai figli, ai nipoti, a tutta l’azienda Ninfole mancherà il leader istrionico, caparbio e risoluto, ma non quella visione, il sogno che seppe incarnare.
“Lascia a noi e alla città quel bene assoluto che è il desiderio di appartenere alla propria gente, alla propria terra, provando ad essere valore aggiunto – commenta Rossella Ninfole –. Preserveremo quel sogno e proveremo a renderlo orgoglioso di noi. Ciao pa’!”.
I funerali di Renato Ninfole si svolgeranno alle 17.00 di giovedì 22 agosto nella Chiesa di San Francesco di Paola a Taranto.
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