Due minorenni di origine straniera e senza fissa dimora sono stati arrestati nella serata di mercoledì 14 agosto dagli agenti della Questura di Lecce, dopo essere stati sorpresi a rubare in un appartamento nel centro del capoluogo salentino.
I due quindicenni, certi di non trovare nessuno in casa al momento del furto, si sarebbero introdotti nell’abitazione di un avvocato, scassinando una porta finestra con attrezzi rudimentali. Entrati nell’appartamento, i due avrebbero trafugato collane, monili ed oggetti di valore, con l’ausilio di uno zaino rinvenuto all’interno della casa ed appartenente alla figlia del proprietario.
Insospettito dei rumori provenienti dall’abitazione, sarebbe stato un residente della zona ad allertare la polizia di stato che, in pochi minuti, ha arrestato in flagranza di reato i due quindicenni.
Al termine di una celere attività investigativa, i due sono stati accompagnati nel Centro di prima accoglienza per minori di Bari. Nella mattinata di lunedì, inoltre, accompagnati dal loro avvocato Antonio Savoia, si sono presentati dinanzi alla giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce Lucia Rabboni, che ha convalidato l’arresto. I due rispondono del resto si furti aggravato.
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