“Non accettiamo lezioni dalla Lega, che ha eletto Vannacci, né da Fratelli d’Italia, che non prende provvedimenti contro la sua organizzazione giovanile che inneggia al razzismo e al fascismo. Né da un governo che non ascolta il Papa quando chiede di non lasciare morire esseri umani in mare. La strage di Cutro è ancora lì, con la sua brutale realtà: 94 morti, di cui 35 bambini. Ecco la differenza: l’assessora del centrosinistra a Bari si dimette immediatamente, mentre l’azzeramento dei vertici di Gioventù Nazionale lo stiamo ancora aspettando”.
Sono le parole di Domenica De Santis, segretario regionale del Partito Democratico pugliese, intervenuto sulle polemiche che hanno portato alle dimissioni dell’assessora di Bari, Carlotta Nonnis Marzano. Le dimissioni sono arrivate a sole 24 ore dalla sua nomina, a causa di un vecchio post contro il Papa e i leader del G7.
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