BARI – È morto dopo cinque giorni al Policlinico di Bari, Alessandro Ruggiero, il 43enne investito mentre era a bordo del suo monopattino venerdì scorso, 9 agosto, in zona Santo Spirito e stava andando a lavoro. Il pirata della strada un 80enne residente a Bitonto, è stato individuato dalla Polizia Locale di Bari e sottoposto a fermo.
L’investimento, venerdì scorso verso le ore 06.30, nel quartiere Santo Spirito, sull’arteria provinciale 91, la bretella che dall’aeroporto di Palese conduce a Bitonto, vicino a via Pantaleo. Sbalzato con violenza sul manto stradale, il 43enne residente a Torricella, sposato e padre di due bambine di 13 e di 9 anni, all’ultimo giorno di lavoro prima delle ferie (lavora per una ditta edile di Bitonto), aveva riportato numerose lesioni: politraumi su tutto il corpo, il più grave alla testa.
Soccorso immediatamente, è stato poi raggiunto dai soccorritori del 118 a bordo di un’ambulanza. Il personale della Polizia Locale ha immediatamente avviato le indagini per rintracciare il pirata della strada che sul luogo del delitto aveva lasciato anche pezzi di carrozzeria. L’auto e il conducente sono stati trovati qualche ora dopo tranquillamente in via Napoli. Il mezzo riportava i segni dell’impatto fatale per Ruggiero. Intanto la famiglia ha consentito all’espianto degli organi.
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