Un ennesimo caso di inciviltà si è verificato lungo la Litoranea Salentina, nei pressi del quartiere Tramontone a Taranto. Un uomo è stato sorpreso dalla Polizia mentre abbandonava rifiuti in maniera indiscriminata, deturpando il paesaggio. L’operazione non è sfuggita all’attenzione degli agenti, che si trovavano in pattuglia per il controllo del territorio.
Hanno prontamente fermato l’uomo e, oltre ad averlo identificato, denunciato e sanzionato, lo hanno obbligato a raccogliere tutto ciò che aveva smaltito illegalmente. Un gesto che mette in evidenza un problema ben più grave e radicato nel tessuto sociale della città di Taranto: l’abbandono incontrollato dei rifiuti.
Purtroppo, episodi di questo genere non sono rari in una città che lotta da anni contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, che continua a minacciare l’ambiente e il decoro urbano ed è alimentato dalla maleducazione e dal menefreghismo di una parte della popolazione, che non si fa scrupoli a deturpare il proprio territorio.
Le autorità locali sono impegnate costantemente nella lotta contro questo fenomeno, intensificando i controlli e promuovendo campagne di sensibilizzazione. Tuttavia, è chiaro che senza una maggiore consapevolezza e senso civico da parte dei cittadini, questi sforzi rischiano di rimanere vani.
Il caso dell’uomo obbligato a raccogliere i propri rifiuti dovrebbe fungere da monito per tutti coloro che, con superficialità e disprezzo per l’ambiente, continuano a compiere atti di inciviltà. La tutela del territorio è una responsabilità di tutti, e solo con l’impegno collettivo si potrà sperare di preservare la bellezza e la salubrità della nostra città. (Di seguito le foto tratte dalla pagina Facebook Taranto è lui)
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