BITONTO – Un momento di riflessione e di impegno che ha salutato la prima uscita pubblica dell’associazione Guglielmo Minervini, nata per promuovere l’attualità del pensiero del compianto assessore regionale, padre dei Bollenti Spiriti e della politica generativa, con l’obiettivo di declinarla al futuro.
“Prendere il coraggio a due mani”. È questo il filo conduttore che ha legato i racconti di Stefano Massini, noto drammaturgo toscano, che a Bitonto per l’occasione ha portato in scena “L’audacia, muovere un’idea forte di futuro”, l’incontro-racconto dedicato alla figura dell’ex esponete della Giunta Regionale di Nichi Vendola, a otto anni dalla sua scomparsa. Il primo passo dell’associazione, sarà la realizzazione di una scuola popolare di politica generativa, che aprirà i battenti a Bari il 22 gennaio prossimo, una data simbolo, scelta perché è giorno del compleanno di Guglielmo Minervini.
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