(Di Lorenzo Ruggieri) Tra le alternative allo Iacovone figura lo stadio di Massafra, attualmente però non omologato per la Serie C. Sono queste le perplessità sollevate da Vincenzo Sapia, attuale vicepresidente del Taranto, in merito ad un impianto alternativo che consenta agli ionici di non migrare altrove: “Ci interessa dare continuità e disputare questo campionato. Fino al 29 settembre giocheremo allo Iacovone, con due gare a porte chiuse, dopodiché non dipenderà da noi. Se potessimo utilizzare l’impianto di Massafra saremo disponibili ma l’ok va dato dalla Lega poiché occorrerà adeguare la struttura. Se dovesse essere possibile saremo pronti e disponibili a valutare qualsiasi soluzione. Il sindaco di Massafra diede già la sua disponibilità in un incontro a gennaio presso il comune di Taranto ma il ministro Abodi e il Commissario Ferrarese ci assicurarono di poter giocare a Taranto. Dopo la nostra ennesima PEC, invece, ci è stato risposto che lo stadio sarà disponibile fino a fine settembre. Questa problematica porta via sponsor e botteghino”.
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