Nelle ultime settimane, le Fiamme Gialle del Gruppo di Taranto e della Tenenza di Castellaneta hanno condotto specifici controlli per verificare la corretta percezione del Reddito di cittadinanza.
I Finanzieri hanno selezionato i target attraverso analisi di rischio dettagliate e l’esame dei dati delle banche dati disponibili, in collaborazione con il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie della Guardia di Finanza di Roma e l’INPS.
Le indagini hanno portato alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria di nove persone, accusate di aver percepito indebitamente oltre 107mila euro. È stato inoltre richiesto il sequestro delle somme indebitamente ottenute.
I beneficiari avrebbero falsamente dichiarato di possedere i requisiti necessari previsti dalla normativa vigente. Tuttavia, secondo il principio di presunzione di innocenza, la responsabilità degli indagati sarà accertata solo con una sentenza irrevocabile di condanna.
Questi risultati dimostrano l’impegno continuo della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica di Taranto nella tutela della spesa pubblica, con un’attenzione particolare alle misure di assistenza e sostegno al reddito, il cui accesso indebito crea disuguaglianze e mina la coesione sociale.
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