Nicola Grassi, 33 anni, originario di Massafra, è morto folgorato mentre effettuava un intervento di manutenzione su una pompa a immersione all’interno di un pozzo artesiano nelle campagne dell’agro di Palagiano, in provincia di Taranto.
Francesco Grassi, fratello della vittima, è rimasto gravemente ustionato ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Pio di Castellaneta, dove è stato ricoverato in condizioni critiche, poi viste le ustioni riportate e’ stato traferito al Perrino di Brindisi. Illeso il papà, Giovanni, che è stato il primo a soccorrere suo figlio ormai agonizzante.
I due stavano lavorando all’interno di un terreno di una azienda agricola. Non era la prima volta che effettuavano questo tipo di intervento, il 33enne era esperto in questo settore, il padre e i due figli sono titolari della Nuova Grassi SAS che ha sede a Massafra. Sul posto i Carabinieri di Massafra, i sanitari del 118 e i funzionari dello Spesal, oltre al magistrato di turno.
La vittima lascia tre figli in tenera età lavorava con la ditta di famiglia, nonostante i tentativi di rianimarlo e’ deceduto sul posto. Il luogo dove è avvenuta la tragedia è stato posto sotto sequestro in attesa delle indagini avviate dai Carabinieri per appurare con certezza le cause che hanno provocato la tragedia. +++ In aggiornamento +++
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