Il Questore di Lecce Vincenzo Massimo Mode, sulla scorta delle acquisizioni investigative effettuate dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gallipoli e dopo gli accertamenti effettuati dalla Divisione Anticrimine della Questura di Lecce, ha emesso il provvedimento amministrativo del D.A.C.ur. (Divieto d’accesso aree urbane) nei confronti di sei ragazzi (tutti di età compresa tra 20 e 29 anni).
Il 21 luglio scorso, intorno alle 5.30 del mattino, i giovani sono stati protagonisti di una rissa scaturita presso Baia Verde per futili motivi, durante la quale, nei pressi di un noto lido, sono stati sferrati dei colpi sia con un oggetto di metallo che con un coltello. In seguito all’episodio due giovani corrissanti sono stati trasportati in ospedale, a causa delle ferite, giudicate guaribili in 15 giorni.
Questo provvedimento, finalizzato a ridurre al massimo il rischio di commissione di reati e di situazioni di lesività dell’incolumità pubblica, vieterà ai responsabili della rissa di accedere e di stazionare presso tutti gli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, in particolare, nelle aree ove sorgono “esercizi di ristorazione, trattorie, pizzerie, di somministrazione di bevande, di prodotti per la gastronomia, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie (ed altri esercizi similari)”, situati a Gallipoli in località Baia Verde, per un periodo di 27 mesi per i 3 giovani residenti a Trani e di 3 anni per tre giovani residenti a Nardò.
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