Con l’accusa di intermediazione illecita, sfruttamento del lavoro e favoreggiamento della clandestinità, i carabinieri di Mesagne hanno arrestato un 41enne bengalese residente a Taranto. L’uomo è stato posto ai domiciliari per aver sfruttato tre connazionali, due dei quali privi di permesso di soggiorno, sottopagati e costretti a lavorare in condizioni irregolari.
Le indagini dei militari hanno rivelato che i braccianti, tutti in “nero”, vivevano in condizioni igienico-sanitarie pessime all’interno di una roulotte priva di bagno, luce e acqua. Lo sfruttamento si sarebbe verificato su terreni coltivati a peperoncino che l’arrestato aveva in locazione.
I carabinieri hanno anche denunciato uno dei lavoratori per falsa attestazione a un pubblico ufficiale e sequestrato un autocarro e la roulotte-dormitorio di proprietà del 41enne.
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