“Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, non si è mai sottratto al confronto con il mondo accademico e anche nei giorni scorsi era in procinto di partecipare a un incontro con tutti i rettori. Purtroppo, alla strada del dialogo qualcuno ha preferito quella della polemica pubblica, divulgando, a pochi minuti dall’incontro, numeri confusi che vorrebbero dimostrare un taglio ai fondi per le università”. Lo dichiara in una nota Mauro D’Attis, commissario regionale di Forza Italia in Puglia.
“I dati del ministero sono altri, un fondo di finanziamento stabilizzato sopra i 9 miliardi, 6 miliardi ulteriori di fondi Pnrr, un bando per l’housing universitario da 1,2 miliardi e uno stanziamento record da 850 milioni per le borse di studio. Del resto, ci sono i bilanci a testimoniare la pioggia di risorse per gli Atenei: 950 milioni di utili solo nell’ultimo anno”, aggiunge D’Attis.
”I soldi ci sono, quindi, e vanno spesi bene e le università dovranno dimostrare di essere in grado di governare i finanziamenti che hanno avuto. È una sfida nuova e bisogna dimostrare di esserne all’altezza. E spiace che il rettore Pollice veda in questo principio un’offesa. Si tratta di fondi pubblici che arrivano dalle tasse dei cittadini quindi vanno impiegati con enorme senso di responsabilità”, conclude Mauro D’Attis.
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