BRINDISI – Luigi Caroli, consigliere di Fratelli d’Italia, ha dichiarato che “il collega consigliere Amati ha fornito alla Procura della Repubblica di Brindisi tutti gli atti e i fatti noti sulla gestione del centro di riabilitazione gestito dal San Raffaele. Presumo anche i 15 anni di proroga alla Fondazione, senza gara, della gestione del Centro di Riabilitazione di Ceglie Messapica: 15 anni di governo del Centrosinistra in Puglia, prima con il presidente Vendola e poi con Emiliano”, ha affermato Caroli in una nota.
“È una precisazione doverosa perché ultimamente sembra che si voglia far credere ai brindisini e ai pugliesi che il Centrodestra sia favorevole alla gestione privata del centro, mentre il Centrosinistra voglia una sanità pubblica – continua Caroli -. Non è così. Su questa vicenda hanno deciso esclusivamente i governi di Centrosinistra e mi sembra che Amati sia stato anche assessore in quei periodi. La vera domanda è: perché Amati ha voluto internalizzare la gestione solo nel 2024? Perché non ha proposto prima la legge regionale e perché non è andato prima in Procura?”.
“In attesa che la Procura di Brindisi faccia chiarezza annuncio che anch’io andrò in Procura martedì, se lunedì la Asl di Brindisi non avrà fatto uscire la Fondazione San Raffaele. Lunedì, infatti, scadono i 50 giorni che la legge regionale ha concesso alla Asl per il trasferimento della gestione dei servizi sanitari dal privato al pubblico”, conclude Caroli.
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