“In risposta alle notizie diffuse oggi da alcuni organi di stampa sull’inchiesta riguardante l’ex AD Lucia Morselli, è importante chiarire che queste informazioni si riferiscono al passato. Da quando i nuovi Commissari straordinari sono entrati in carica, sono state immediatamente intraprese tutte le azioni necessarie per verificare e garantire l’efficacia delle misure di mitigazione ambientale. Tali misure, avviate sin dal 2014, seguono le disposizioni stabilite dai DPCM del 14 marzo 2014 e del 29 settembre 2017, oltre ai relativi decreti, per rispettare i limiti di legge”, si legge in una nota di Acciaierie d’Italia.
”L’obiettivo della gestione straordinaria attuale è stato fin dall’inizio quello di garantire la tutela dei dipendenti e dell’intera comunità. In quest’ottica, i Commissari hanno deciso di rinunciare al ricorso al TAR contro il precedente Gestore che non aveva effettuato la Valutazione di Impatto Sanitario (VIS) come richiesto dai Ministeri dell’Ambiente e della Salute. Grazie a questa rinuncia, i Commissari sono riusciti a produrre la VIS, consegnandola tempestivamente ai Ministeri competenti per permettere loro di svolgere le valutazioni necessarie per il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale”, conclude la nota.
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