TRINITAPOLI – La recente esplosione di uno sportello bancario in via Roma ha riacceso l’allarme sicurezza a Trinitapoli, che già tra marzo e aprile aveva fatto registrare due assalti, uno alla stessa filiale e l’altro presso un Postamat di via Isonzo. Alta tensione tra i cittadini e tra i dipendenti, costretti a frequentare le aree a rischio. Necessaria l’implementazione dei pattugliamenti, come ribadito e richiesto dal neo-sindaco Francesco Di Feo nel primo mese del suo mandato.
Dal primo luglio sono stati aggiunti 57 nuovi agenti di Polizia nella BAT. Trinitapoli resta uno degli avamposti da controllare con maggiore urgenza, interventi immediati possono ripristinare in breve il regolare svolgimento delle attività quotidiane.
potrebbe interessarti anche
Operazione antidroga a Vieste: sette arresti
Taranto, schiaffeggia collega infermiere al SS. Annunziata: «Mi scuso»
San Raffaele, replica Fondazione ad Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C
Barletta ospita primo “Thanksgivingday” per celebrare inclusione lavorativa
Ex distilleria Angelini di Trani, ferme le demolizioni