BARI – Nei giorni scorsi, militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Manfredonia, nell’ambito di specifici servizi di vigilanza in mare, hanno sorpreso due soggetti che, in tempo di notte, effettuavano pesca sportiva del riccio di mare (Paracntotus Lividus). Al momento dell’intervento effettuato dalle Fiamme Gialle al largo della costa di Manfredonia, i due pescatori di frodo avevano già pescato oltre 1.500 ricci.
Il prodotto ittico è stato sequestrato e, in quanto ancora vivo, è stato rigettato in mare per consentire il ripopolamento di tale organismo e la cui raccolta, nonché detenzione, è vietata.
Ai trasgressori sono state irrogate le previste sanzioni. La componente aeronavale del Corpo costituisce un fondamentale presidio delle acque territoriali e contigue a tutela dell’economia legale e per contrastare le attività illecite, attraverso il mantenimento dell’operatività tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24
potrebbe interessarti anche
Listeria nella cucina dell’ospedale, Asl conferma: “Tamponi positivi al batterio”
Auto contro tir nel tarantino: due morti e un ferito grave
Natasha Pugliese: servono altri accertamenti per stabilire causa morte
Foggia, presentato Don Chishow: una web series alla scoperta delle bellezze della Capitanata
Brindisi, cucina da incubo al “Perrino”: allarme Listeria, il batterio killer
Foggia, morte Antonio Ciccorelli: sottosegretario Prisco alla camera ardente