MANDURIA – L’Autonomia differenziata apre il dibattito tra Bruno Vespa e Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia.
“Il punto non è l’autonomia differenziata, spiega Emiliano, ma alcuni difetti del 116 comma 3, ovvero: per dare più potere alle regioni, bisogna negoziare col Governo ogni singola iniziativa, c’è il rischio di una disomogeneità delle intese, non è una problematica meridionalista.”
“Dal 2019 ad oggi la Puglia ha avuto un aumento del Pil di circa 6 punti. Se proprio vogliamo dare più poteri alle regioni, scegliamo quali.
CAPACITÀ DI SPESA DELLE REGIONI
Sei miliardi di fondi di sviluppo e coesione non sono stati ancora erogati alla Regione Puglia, secondo Emiliano, fa parte di una strategia politica del Ministro Fitto. Ci auguriamo che le precisazioni che ci vengono chieste siano terminate, anche perché ci sono seimila aziende in attesa. Sia la Puglia che la Campania non hanno ancora firmato il contratto, ha sottolineato Michele Emiliano: “Io e De Luca attendiamo che ci venga aperta la porta per firmare”. Si tratta di fondi per realizzare opere di pubblica utilità già concordate con i vari ministeri.
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