POTENZA – Due dispositivi ChitChat: uno a Potenza, l’altro a Matera, per inviare – con la massima discrezione e in forma anonima – messaggi da una città all’altra. Una opportunità per sfogarsi e liberarsi di pesi e invidie, sfatare miti o rafforzare stereotipi nazionalpopolari ma anche per provare ad analizzare e superare il campanilismo – purtroppo ancora esistente – tra i due Capoluoghi. Questo l’obbiettivo dell’iniziativa di Studio Antani inserita tra le attività del Festival dell’invidia sociale.
potrebbe interessarti anche
Violenza su donne, Regione Puglia premiata per ‘Microcredito di Libertà’
Auto elettriche ancora di nicchia in Italia, ma il mercato ibrido vola
Al Sud più coppie con figli, alla Basilicata il primato
Olio di Puglia, record storico: export a +60% nel primo semestre 2024
Carmiano (LE), un focus contro la violenza di genere
Polizia postale: mostra “Supereroi” a palazzo San Giorgio