Roma – La lunga notte a Montecitorio fa vedere la luce all’autonomia differenziata. Dopo aver incassato il Si in prima lettura del Premierato a esultare dopo Giorgia Meloni e’ la lega di Matteo Salvini. In aula sventolano bandiere della padania tra lo sconcerto dei parlamentari. Secondo il Govenatore del Veneto, Zaia: La misura gioverà anche al Mezzogiorno: “L’Italia a due velocità è figlia del centralismo, autonomia è medicina”. Non e’ così per le opposizioni e Governatori del Sud, De Luca ed Emiliano in primis che annunciano una raccolta firme per un referendum che sicuramente a loro dire, boccerà lo spacca Italia.
Ci vorranno comunque 30 giorni al Capo dello Stato Sergio Mattarella, per firmare la legge e promulgarla, dopodiché tutte le Regioni italiane potranno chiedere di attivare il tavolo delle trattative per le 23 materie. Nodo cruciale, restano i livelli essenziali delle prestazioni
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