“L’ennesimo sfregio al Sud e alla Puglia. L’ennesima offesa del governo Meloni rappresentato da ministri e parlamentari pugliesi, qualcuno di loro impegnato in questi giorni anche nella campagna elettorale per le Europee, ai cittadini della nostra regione. E’ quello a cui stiamo assistendo in queste ore dopo la decisione del Consiglio dei ministri d’impugnare la leggere pugliese per il mantenimento pubblico di un bene così prezioso come l’acqua. Anche in questo caso davanti al bene dei cittadini la premier Meloni e i suoi fedelissimi pugliesi antepongono la polemica spicciola e strumentale utilizzando nel modo più distorto il proprio potere. Altro che interesse collettivo”.
Lo dichiara in una nota Valentina Palmisano, candidata alle elezioni Europee (8-9 giugno 2024) per il Movimento Cinque Stelle nella circoscrizione Sud. “Il governo Meloni e i parlamentari pugliesi del centrodestra – conclude Valentina Palmisano – aprono le porte ai privati con il rischio catastrofico per i cittadini pugliesi di un probabile aumento delle tariffe. Questa è l’unica verità che non avranno mai il coraggio di dire i candidati pugliesi alle Europee di Fratelli D’Italia, Forza Italia e Lega”.
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