Il finale è inevitabilmente amaro. Non è bastata la spinta del “PalaColombo” alla Tecnoswitch Ruvo per mandare al tappeto Montecatini. Grazie all’81-93 di gara 5, infatti, la compagine toscana completa la rimonta e vola in finale nei playoff di Serie B Nazionale. Ad amplificare i rimpianti di Ruvo, la debacle della Pielle Livorno contro Avellino nonostante il fattore campo a favore.
Partita, in ogni caso, già indirizzata nei primi minuti di gioco. Jackson rompe gli indugi con 4 punti consecutivi, ma le triple di Vicente suonano già come una condanna per la squadra di coach Rajola, che punta la sveglia a metà primo quarto dopo aver subito un parziale di 13-0. Galmarini e Leggio rendono il passivo meno pesante, con la Tecnoswitch che al termine del primo quarto deve comunque rincorrere sul 14-23. Lo spartito cambia nel secondo periodo, quando Ghersetti, Traini e Jackson firmano il contro break. Montecatini, però, non perde mai la testa e con il solito Vicente si riporta a distanza di sicurezza all’intervallo lungo sul 37-52.
Al rientro sul parquet, Ruvo prova a risalire la china con il solito Galmarini, autore di otto punti consecutivi, mentre Jackson e Contento riportano il risultato in equilibrio sul 63-63 ad una manciata di minuti dalla fine del terzo quarto. Montecatini, anche in questa circostanza, riordina le idee e riprende il largo fino al 65-73. Nell’ultimo periodo non basta un parziale di 7-0 firmato da Jackson per riaprire la contesa. Gli ospiti si limitano a gestire fino all’81-93 della sirena. La cavalcata di Ruvo, dunque, si interrompe in semifinale. Appuntamento al prossimo anno.
potrebbe interessarti anche
Basket B2/M, Bari domina: disfatta CJ Taranto al PalaCarrassi
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza
Basket: Lions Bisceglie dominano a Mola e centrano terza vittoria consecutiva
Basket B2/M, altro derby per CJ Taranto: Orlando, ‘La vittoria ci ha ricaricato’
Basket A2/M, Nardò: tolleranza zero di Dalmonte, apre ai cambi radicali
Basket, B Nazionale: Ruvo vince contro Chiusi, San Severo cede a Fabriano