Dal 21 maggio 2024, il libro “La strada giusta” (Piemme, 304 p.) del Sen. Mario Turco, con prefazione del Presidente Giuseppe Conte, sarà disponibile in tutte le librerie e negli store online, ma è già possibile prenotarlo a questo link: https://www.ibs.it/strada-giusta-idee-a-cinque-libro-mario-turco/e/9788856695496. Nelle prossime settimane saranno organizzate diverse presentazioni del libro e la stampa, così come tutta la cittadinanza, sarà invitata a partecipare.
“LA STRADA GIUSTA”
Idee a cinque stelle per un’economia al servizio dei cittadini. Stagnazione, pandemia, clima, guerre, inflazione. L’intreccio delle molteplici crisi globali colpisce un’Italia già fragile a causa dei suoi annosi problemi: disuguaglianze sociali, bassa crescita, povertà dilagante, lavoro povero, precariato, disastri ecologici, sanità allo sbando, divario territoriale in aumento, sfiducia verso il futuro e la politica.
Il quadro si fa ancora più fosco, se si aggiungono il ritorno agli stringenti vincoli europei del Patto di Stabilità e una destra antisociale al governo, che dietro la retorica dei nazionalismi insegue vecchie logiche di austerità. Per ribaltare questa prospettiva, Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, traccia in questo libro una nuova via. Una strada giusta per un’economia eco-sociale di mercato, al servizio dei cittadini, capace di garantire la sostenibilità produttiva, la coesione sociale e la tutela ambientale.
Per seguirla, è necessario ripensare il ruolo dello Stato, che con i suoi strumenti, le sue risorse e la sua autorevolezza è l’unica forza in grado di garantire lo sviluppo sostenibile, la tutela dei beni pubblici e l’equa distribuzione della ricchezza. Non uno Stato assistenzialista, ma uno Stato protagonista della vita economica, che contrasti la precarietà del lavoro, le disuguaglianze e la povertà, che protegga le persone dalle turbolenze globali, che investa nell’innovazione tecnologica e nella transizione ecologica e – in sinergia con i privati – orienti la produzione economica all’interesse generale.
Rompere con i dogmi neoliberisti e imprimere un vero cambio di rotta, come quello sperimentato dal governo Conte II, significa superare le resistenze di radicati sistemi di potere e interessi privati. Ma è l’unica alternativa al dilagare del caos, delle disuguaglianze e del disastro climatico. Per fortuna, non è un miraggio.
MARIO TURCO
Senatore della Repubblica, è vicepresidente del Movimento 5 Stelle, di cui è anche responsabile del comitato Economia, lavoro e imprese. Dal 2019 al 2021 è stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del governo Conte II, con delega alla programmazione economica e agli investimenti.
Professore associato, già abilitato professore ordinario, di Economia aziendale all’Università “Aldo Moro” di Bari, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali riguardanti l’amministrazione pubblica, la generazione del valore, la dinamica del capitale intellettuale, la storia della ragioneria. Nella sua attività di ricerca si è dedicato anche al ruolo dello Stato in economia. È dottore commercialista e revisore legale dei conti.
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