È stato un trionfo di partecipazione e creatività l’evento HackAreel, il nuovo hackathon organizzato dalLearning Sciences institute dell’Università di Foggia, che si è svolto il 16 maggio 2024.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla professoressa Giusi Antonia Toto, docente ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale, delegata del Rettore alla Formazione Insegnanti e all’Orientamento, ha visto la straordinaria partecipazione di oltre 700 persone tra studenti e docenti, confermandosi un momento di grande rilevanza per la comunità accademica e cittadina.
“HackAreel non è solo un hackathon, ma una vera e propria celebrazione della bellezza del nostro territorio e della ricchezza culturale che la nostra Università è in grado di esprimere. Gli speech motivazionali e i workshop interattivi stanno offrendo un’opportunità unica per sviluppare nuove competenze e per creare connessioni significative tra i partecipanti. La festa in Piazza Giordano, con gli stand gastronomici multietnici e le esibizioni di giovani talenti, dimostra come la collaborazione e l’inclusione siano valori fondamentali per la nostra comunità. In particolare, la presenza degli studenti Erasmus arricchisce ulteriormente l’evento, sottolineando l’importanza del dialogo interculturale. Questo evento rappresenta un esempio tangibile di come l’Università di Foggia sia un luogo di innovazione, creatività e crescita continua. Sono certo che HackAreel sarà solo il primo di molti altri eventi che continueranno a rafforzare il legame tra l’Università e la comunità, promuovendo un futuro di successo e collaborazione per tutti”, queste le parole del Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, Lorenzo Lo Muzio.
“Sono entusiasta di vedere il grande successo di HackAreel, un evento che rappresenta un’importante occasione di crescita e formazione per i nostri studenti e docenti. Come docente ordinaria e delegata del Rettore riconosco il valore di queste iniziative nel promuovere competenze trasversali fondamentali per il futuro. HackAreel sta offrendo ai partecipanti l’opportunità di esplorare nuovi strumenti e metodi didattici attraverso attività interattive e creative. La creazione di reel che catturano la bellezza del nostro territorio è un esercizio straordinario che unisce tecnologia, arte e cultura, e permette agli studenti di esprimere la loro visione in modo innovativo. L’evento non solo stimola la creatività, ma incoraggia anche la collaborazione e la condivisione di esperienze tra studenti e docenti. La presenza degli studenti Erasmus aggiunge una dimensione internazionale, arricchendo ulteriormente il dialogo interculturale e favorendo un ambiente di apprendimento inclusivo e diversificato. Sono convinta che eventi come questo siano fondamentali per preparare i nostri studenti a diventare protagonisti del loro futuro, dotati di competenze solide e una visione aperta e creativa. Auguro a tutti una continuazione proficua e stimolante dell’evento e guardo con fiducia ai futuri progetti che continueranno a valorizzare il nostro territorio e le nostre risorse umane”, aggiunge la prof.ssa Toto, vera ideatrice dell’evento.
L’evento ha preso il via alle ore 14.30 presso l’Aula Magna “V. Spada” in via Caggese, dove un’entusiasmante serie di speech motivazionali – a cura di esperti influencer nel mondo dei social, come Marcello Altiero e Filippo Perta, della pagina Puglia Fenomenale, Francesca Anita Gigli, giovane artista che racconta sulle sue pagine le bellezze nascoste in italia e nel mondo, Roberto Moretto, autore foggiano che racconta la sua e nostra città in un modo unico – e workshop interattivi ha coinvolto i partecipanti. Gli studenti si sono messi alla prova nella creazione di reel che celebrassero la bellezza del nostro territorio, esprimendo attraverso le immagini l’essenza e le meraviglie di Foggia e della sua università.
La manifestazione si è poi spostata alle 19.30 in Piazza Giordano, dove la città di Foggia ha vissuto un momento di condivisione e festa insieme agli studenti Erasmus, aperto dai saluti della Sindaca, Maria Aida Episcopo, e del Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, il prof. Lorenzo Lo Muzio. Qui, una volta premiati i reels vincitori della sfida pomeridiana, la piazza si è animata con stand gastronomici multietnici che hanno offerto un’ampia varietà di sapori provenienti da tutto il mondo, creando un’atmosfera di scambio culturale e amicizia.
La serata è stata ulteriormente arricchita dalle esibizioni di giovani talenti locali, che hanno dimostrato le loro abilità artistiche, e si è conclusa con un coinvolgente dj set che ha fatto ballare tutti i presenti, trasformando Piazza Giordano in una vivace pista sotto le stelle.
“HackAreel, rappresenta un’importante vetrina per le potenzialità e il talento dei nostri studenti. Come delegato al Placement e alla Didattica, sono particolarmente orgoglioso di come questa iniziativa stia creando un ponte tra la formazione accademica e le competenze richieste dal mondo del lavoro. HackAreel offre un’opportunità unica per mettere in pratica le conoscenze acquisite in aula attraverso attività creative e collaborative. La creazione di reel che raccontano la bellezza del nostro territorio non solo sviluppa abilità tecniche, ma stimola anche la capacità di narrare e valorizzare le risorse locali, competenze sempre più richieste in ambito professionale. L’evento rappresenta anche un momento di incontro e scambio tra studenti, docenti e professionisti, favorendo la costruzione di reti di contatti utili per il futuro inserimento nel mondo del lavoro. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di HackAreel: gli organizzatori, i partecipanti e tutti i collaboratori. La loro dedizione e il loro entusiasmo sono stati fondamentali per il successo di questa iniziativa. HackAreel dimostra ancora una volta come l’Università di Foggia sia in grado di offrire esperienze formative di alta qualità, capaci di preparare i nostri studenti alle sfide del futuro. Sono certo che eventi come HackAreel contribuiranno a rafforzare il legame tra l’Università e il tessuto produttivo del territorio, promuovendo una formazione sempre più orientata alle esigenze del mercato del lavoro e allo sviluppo delle competenze trasversali”, conclude il prof. Giorgio Mori, delegato al Placement e alla Didattica.
HackAreel ha dimostrato ancora una volta la vitalità e l’energia della comunità universitaria di Foggia, confermandosi un evento capace di unire e valorizzare i talenti del nostro territorio. L’Università di Foggia esprime il suo più sentito ringraziamento a tutti i partecipanti, ai docenti, agli studenti e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa giornata indimenticabile.
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