Nei suoi 78 anni di storia (la prima edizione della Fasano-Selva si disputò il 15 settembre 1946) la gara fasanese si è svolta sul percorso che porta a Selva di Fasano, località turistica a 400 metri slm. Da allora è stata modificata solo la posizione della partenza, una volta ubicata nella centrale Piazza Ciaia a Fasano e oggi traslata lungo la SS 172 dir “Dei Trulli”, all’altitudine di 155 metri.
Nei 5600 metri di lunghezza del percorso, che si conclude in via Toledo a Selva di Fasano, la pendenza media sul dislivello di 245 metri è perciò del 4,38%. Per aumentare il livello di sicurezza, sono inserite sul tracciato tre postazioni di chicane, nei punti dove si raggiungono le massime velocità: due sono ubicate lungo il tratto basso, quello più veloce, esattamente nei pressi delle veloci curve della “Cesaretta” e della “Madonnina”, mentre la terza chicane è installata nel percorso superiore, lungo il tratto veloce che unisce le difficili curve della “Juppa” e della “Juppetta”. La più recente modifica del percorso è stata determinata dai recenti lavori di ammodernamento stradale eseguiti dall’Anas, con i quali è stata realizzata una rotatoria circa 200 metri dopo il via. Il record dell’attuale percorso appartiene a Simone Faggioli (Norma M20-FC), che nel 2022 salì in 2’07”61, alla media di 155,2 Km/h.
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