È stato arrestato nel primo pomeriggio di domenica 12 maggio un 29enne pluripregiudicato, originario di Nardò, ritenuto responsabile dell’aggressione avvenuta poche ore prima, all’interno dell’abitazione di una coppia di coniugi del posto, residenti nei pressi di piazza San Gregorio.
Il fermo è stato eseguito dagli agenti del locale commissariato di Pubblica Sicurezza, e dai Carabinieri del comando compagnia di Gallipoli, i quali subito dopo l’episodio si sono messi sulle tracce dell’uomo, che risponde del reato di rapina aggravata.
Erano da poco passate le 10 del mattino quando la coppia avrebbe sentito suonare il citofono di casa. Alla porta, i coniugi avrebbero trovato un uomo sconosciuto, il quale avrebbe chiesto aiuto e un bicchiere d’acqua da portare alla moglie incinta, che lo attendeva in macchina.
Sarebbe stato questo il pretesto usato per mettere in atto una rapina. Non riuscendo nel suo intento, però, alla resistenza dei due abitanti della casa l’individuo avrebbe risposto con una brutale aggressione. Armato di bastone, infatti, avrebbe colpito per primo il marito. Poi, avrebbe fatto ingresso in casa, scagliandosi contro la moglie, e dandosi, poi, alla fuga.
Immediato è stato l’intervento di un residente della zona, impegnato in lavori fuori dalla sua abitazione, che ha allertato le forze dell’ordine e i sanitari del 118. Questi ultimi hanno provveduto al trasferimento dei coniugi presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, entrambi in codice rosso. In condizioni più critiche sarebbe il marito, un 55enne del posto, che ha riportato vari traumi alla testa.
potrebbe interessarti anche
Sparatoria Bisceglie, in Prefettura BAT il Comitato per la Sicurezza
Brindisi, tentato omicidio nel cantiere navale: condannato a 10 anni
Il comandante regionale della Guardia di Finanza visita il comando provinciale di Lecce
Taranto, aggressione nella stazione ferroviaria, due arrestati
Salento, la 12enne ascoltata dai carabinieri conferma la violenza subita
Matino, via all’iter per l’aggiornamento del P.E.B.A.