Il clima non è dei migliori, portare la barca in porto ad oggi, sembra quasi impossibile, ma un sottile barlume di speranza deve affiorare nella piazza barese, che venerdì è chiamata ad assistere ad una giornata a dir poco drammatica. La squadra sarà in campo al San Nicola contro il Brescia, di fronte ad un avversario a cui l’anno scorso ha rifilato sei gol e che quest’anno vorrà riscattare quella brutta sconfitta spedendo il Bari in Serie C. La formazione biancorossa, dal canto suo, avrà una delle prove d’appello per salvare una stagione a dir poco imbarazzante, tra cambi di allenatore, sconfitte rocambolesche, inizi di partita horror che hanno portato a dover sempre inseguire e un rapporto piazza-squadra-società che sembra essersi ormai rotto dopo gli ultimi accadimenti che hanno visto protagonisti il direttore sportivo Ciro Polito e il presidente Luigi De Laurentiis. Dal campo le notizie sono meno “tristi”: sono escluse lesioni muscolari dopo l’uscita anticipata dal campo di Mattia Maita, mentre Valerio Di Cesare, anch’egli uscito anzitempo dal campo in Veneto, ha svolto lavoro regolare in gruppo. Dovrebbero essere tutti a disposizione di mister Giampaolo, con il centrocampista che verrà utilizzato solo all’occorrenza. Probabile la conferma del 4-3-2-1 con Acampora candidato ad una maglia da titolare dopo la buona prestazione di Cittadella.
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