Elio Germano trionfa ai David di Donatello con una performance straordinaria nel film diretto da Michele Riondino, “Palazzina Laf”. Il talentuoso attore ha conquistato il suo quinto premio su dieci candidature, dimostrando ancora una volta l’indiscusso talento nel mondo della cinematografia italiana.
Durante il suo discorso di ringraziamento, Germano ha espresso il desiderio di condividere il riconoscimento con il regista Michele Riondino, invitandolo sul palco. “Vorrei condividere questo premio con Michele, puoi venire sul palco per favore? Questo ruolo volevi farlo te, ma mi sono rifiutato di essere il protagonista: dobbiamo lottare insieme e questo film è stato una lotta. Andando in giro per l’Italia, abbiamo capito che questa storia è molto attuale: Taranto è una città violentata dal profitto e il cinema non può cambiare le cose, magari con lo sguardo”, ha dichiarato Germano, evidenziando l’impegno sociale e politico del film.
Le parole di Germano sono state seguite da quelle di Michele Riondino, il quale ha sottolineato il lungo e intenso lavoro che ha caratterizzato la realizzazione del film. “È stato un lavoro lunghissimo di ricerca, di studio, un lavoro di compagnia. Ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato”, ha affermato Riondino evidenziando l’importanza del contributo di tutto il team nella creazione di un’opera cinematografica così significativa e coinvolgente.
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