CERIGNOLA – È Pippo D’Andrea l’uomo del momento in casa Cerignola, l’attaccante classe ’98 è il capocannoniere della squadra con i suoi 15 gol stagionali ed un finale di campionato semplicemente straordinario. D’Andrea ha staccato Malcore di due reti in cima a questa classifica interna, chiudendo sul gradino più basso del podio, insieme a Gomez, Curcio e Tumminello, tra i marcatori dell’intero Girone C. “Ottimo spalle alla porta e nel gioco sporco, così e così in area di rigore”, questa era la sua etichetta fino a qualche mese fa, D’Andrea se l’è staccata di dosso a suon di gol e prestazioni, trascinando il suo Cerignola formando, negli ultimi tempi, una coppia d’attacco vincente con Vuthaj. La gestione Tisci ha messo in evidenza la vena realizzativa del classe ‘98, ad inizio stagione ancora inespressa, ma è stato Raffaele ad aver coniato la formula vincente: D’Andrea-Vuthaj, sette gol e due assist in coppia dall’arrivo del tecnico siciliano in panchina, una svolta per il reparto offensivo gialloblù, con tanto di tre vittorie consecutive e settimo posto a chiosa della stagione. Uno stimolo, inoltre, affinchè Malcore recuperi la condizione psico-fisica avuta fino a febbraio, il numero nove ha chiuso in affanno il suo campionato ma può diventare una preziosissima risorsa per i play off, così come Leonetti, reduce da una stagione sfortunata, e dal punto di vista fisico, e da quello realizzativo. Un parco attaccanti di assoluto valore e dalle gerarchie più fluide che mai, con un D’Andrea in forma smagliante come punto di riferimento.
potrebbe interessarti anche
Taranto, Michele Cazzarò ufficialmente nuovo allenatore
Brindisi, ufficiale Rajkovic e non solo: arrivano anche Giovanny e Yangba
Fasano, Agovino: “Squadra impaurita, ma c’è tempo per recuperare”
Serie D: il fattore “piccole” rallenta la Fidelis Andria
Coppa Italia Promozione: Capurso cinico, Soccer Trani eliminato
Futsal F, Taranto ospiterà la Final Four di Coppa Italia Puglia