Potrebbe essere demolita l’abitazione di Cosimo Guarini, il pensionato 66enne morto in seguito all’esplosione di una bombola di gas lo scorso 24 aprile a Carovigno. L’ipotesi è contenuta in un’ordinanza emessa dal Sindaco Massimo Lanzillotti emessa ‘per ragioni di sicurezza’, dopo aver recepito le osservazioni raccolte da forze dell’ordine e uffici comunali. I rilievi hanno rilevato come risultino ‘troppo gravi’ le lesioni strutturali determinate all’appartamento di Via Di Giacomo devastato dalla deflagrazione. Intanto la salma dell’uomo è ancora a disposizione della procura di Brindisi, che tra poche ore deciderà se effettuare o meno l’autopsia .
potrebbe interessarti anche
Tragedia a Nardò: operaio 70enne muore travolto da un crollo
Lecce, processo case popolari: in corso requisitoria Pm Carducci
Martina Franca: rapina all’ufficio postale di Motolese
Brindisi, incendio rifiuti: Ordinanza del Sindaco: ‘Tenete chiuse le finestre’
Sequestro per 1,5 milioni di euro, nel mirino due fratelli di Andria
Rubato furgone scuola karate, maestro: “è un mezzo socialmente utile”