(Di Lorenzo Ruggieri) Dopo più di un mese, Simone Simeri torna al gol. Lo fa in grande stile, regalando al popolo rossoblù tre punti fondamentali contro una compagine blasonata come l’Avellino. Una marcatura salutata come una liberazione da parte dell’ex attaccante del Bari nel post partita: “Il gol mi mancava e sono contento per la squadra e per la città. Mi sono fiondato sul cross di Orlando e, dopo la respinta con la mano da parte di un difensore dell’Avellino, ho cercato di anticipare Cionek. I tre punti sono meritatissimi, abbiamo avuto tantissime occasioni e non c’è stata partita. Fare gol sotto la curva nord, poi, è un’emozione indescrivibile. Questa squadra non muore mai, ha un cuore immenso e questo successo lo dimostra. La notizia del reclamo respinto è stata una mazzata importante, un gruppo diverso non avrebbe reagito così. Noi, invece, abbiamo dimostrato di saperci isolare da queste questioni e di pensare solo al campo. Ora andremo a Latina per vincere e portare a casa l’intera posta in palio. Non ci poniamo limiti e faremo di tutto per arrivare più in alto possibile”.
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